La leptina un predittore indipendente di calcificazione coronarica
Ricercatori dell’University of Pennsylvania School of Medicine a Filadelfia negli Stati Uniti, hanno valutato l’ipotesi che i livelli plasmatici di adiponectina e di leptina siano indipendentemente, ma in modo opposto, associati alla calcificazione dell’arteria coronaria, una misura di aterosclerosi subclinica.
Inoltre i Ricercatori hanno valutato quali biomarcatori di adiposità e di resistenza all’insulina siano i più forti predittori di calcificazione coronarica, oltre ai tradizionali fattori rischio, la sindrome metabolica e la proteina C-reattiva ( CRP ).
Le adipochine sono biomolecole secrete dal grasso, dotate di azioni pleiotropiche.
E’ stata esaminata l’associazione tra adipocitochine e calcificazione coronarica in 860 partecipanti non-diabetici, asintomatici, allo studio SIRCA ( Study of Inherited Risk of Coronary Atherosclerosis ).
I livelli plasmatici di adiponectina e di leptina presentavano associazioni opposte e distinte con l’adiposità, la resistenza all’insulina e l’infiammazione.
La leptina plasmatica è risultata associata ad una più alta calcificazione coronarica dopo aggiustamento per età, genere, fattori di rischio tradizionali, e punteggi di rischio di Framingham.
Al contrario, i livelli di adiponectina non sono risultati associati alla calcificazione coronarica.
Le analisi comparative hanno indicato che i livelli di leptina, interleuchina-6 e recettore solubile del TNF, così come l’indice HOMA-IR, erano in grado di predire i punteggi di calcificazione coronarica, ma solo la leptina ed HOMA-IR fornivano valori, oltre ai fattori di rischio come sindrome metabolica e proteina C-reattiva.
Nello studio SIRCA è emerso che, sebbene i livelli di leptina e di adiponectina fossero associati ai marker metabolici e di infiammazione, solo la leptina era un significativo predittore indipendente di calcificazione coronarica. ( Xagena2008 )
Qasim A et al; J Am Coll Cardiol 2008; 52: 231-236
Cardio2008 Endo2008
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